L’Anfaa ha sottolineato in più sedi la preoccupazioneper le ricadute negative i gravi fatti di Bibbiano, ancora all’attenzione della Magistratura preposta – sta mettendo in serio pericolo il futuro di tanti bambini e ragazzi con famiglie in difficoltà e screditando l’impegno di migliaia di affidatari che hanno accolto nel corso degli anni minorenni nelle loro famiglie, dedicandosi a loro con tanto impegno ed affetto , cercando di mantenere e potenziare – con l’indispensabile apporto/regia delle Istituzioni preposte – i loro rapporti con i genitori/parenti in vista del loro rientro a casa, ove possibile, tutelando il loro superiore interesse.
La campagna denigratoria scatenatasi a livello politico e mediatico ha anche portato a livello piemontese all’approvazione da parte della Giunta del testo DDLR Allontanamento zeroInterventi a sostegno della genitorialità e norme per la prevenzione degli allontanamenti “, decisamente preoccupante….I contenuti del DDL sono decisamente allarmanti e se venisse approvato nella attuale stesura verrebbe compromesso il futuro di tanti minori e tutto il settore che lavora da anni per la tutela dei minori andrà in crisi, con delle conseguenze gravi e difficilmente quantificabili.In particolare è preoccupante il messaggio che vorrebbe far passare: ritardare il più possibile gli allontanamenti ( a loro parere determinati solo da questioni economiche) e privilegiare, comunque, la rete parentale, a ogni costo…Osservazioni su ddlr Allontanamento zero Associazioni Piemontedel Tavolo che opera a livello piemontese e di cui fanno parte oltre all’Anfaa , Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Associazione Famiglie per l’Accoglienza, Associazione tra Famiglie Comunità “Mi casa es tu casa”, Associazione Nazionale Famiglie Numerose, Gruppi Volontari per l’affidamento e l’adozione., inoltrato al Presidente e agli Assessori interessati della Giunta Regionale ( Politiche sociali e Sanità)e all’Anci Piemonte, con cui abbiamo già avuto un incontro. Le del Tavolo associazioni si stanno attivando anche per far prendere posizione a altri gruppi e organizzazioni impegnate a vario titolo nella promozione dei diritti dei minori e nella loro tutela. E’ stata anche lanciata una petizione – di cui riportiamo di seguito la presentazione oltre al testo – promossa da un gruppo di Docenti universitari, che ha già avuto moltissime adesioni:PUBBLICIZZATELA E FATELA FIRMARE: È IMPORTANTE, anche se abitate fuori dal Piemonte!
Adesso confidiamo che la IV Commissione Consiliare ,cui è stato assegnato il DDLR, proceda a consultazioni “fisiche” , cioè convochi personalmente i rappresentanti degli organismi interessati. Questo però non basterà, anche dalle dichiarazioni diffuse tramite i social, l’Assessore Caucino è fortemente determinata a far approvare questo DDLR al più presto per far sì che la Regione Piemonte arrivi per prima…. Per questo stiamo anche preparando altre iniziative… :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
Di seguito il documento e il link per la sottoscrizione: http://chng.it/ZTbTSgtbrS
Il comitato promotore: Paolo Bianchini (Docente di Storia della Pedagogia – Università di Torino); Marilena Dellavalle (Docente di Servizio Sociale e famiglia – Università di Torino); Diego Di Masi (Docente di Pedagogia Speciale); Joëlle Long (Istituzioni di Diritto Privato e di Famiglia – Università di Torino); Cecilia Marchisio (Docente di Pedagogia Speciale – Università di Torino); Marisa Pavone (Docente di Pedagogia Speciale – Università di Torino); Isabella Pescarmona (Docente di Progettazione educativa – Università di Torino); Paola Ricchiardi (Docente di Pedagogia Sperimentale – Università di Torino); Antonella Saracco (Docente – Educatore Professionale – Università di Torino); Chiara Saraceno (già Docente di Sociologia della Famiglia – Università di Torino; Honorari Fellow – Collegio Carlo Alberto); Emanuela Teresa Torre (Docente di Pedagogia Sperimentale – Università di Torino).